VOGLIA DI GRANDE BIRRA: SPITALBRAU

VOGLIA DI GRANDE BIRRA: SPITALBRAU

Arriva la primavera e la voglia di una buonissima, sana e rinfrescante Birra. Per non farci mancare nulla, ecco qualche curiosità riguardo una vera nicchia di mercato, Spital. Birre dalla forte personalità vengono create in questo piccolo birrificio sul Danubio.
L ‘”Ospedale-Spital ” di Stadtamhof – dal 1226 è un microcosmo speciale e un complesso edilizio medievale . Ogni edificio ha la propria storia e funzione. Intorno al 1213, quasi esattamente 800 anni fa, il vescovo Konrad IV di Ratisbona, insieme ai cittadini, acquistò la terra all’estremità settentrionale del Ponte di Pietra, per costruire lì un nuovo ospedale per i poveri.
La posizione prometteva aria migliore, acqua dolce e maggiori comodità, fu così che nacque uno dei primi ospedali cittadini nel Sacro Romano Impero. Ancora oggi, i reparti medievali sorvegliano le mura esterne dell’ospedale e sono uno dei più antichi monumenti storico-sociali della Germania.

La produzione di birra era piuttosto bassa nel Medioevo e serviva soprattutto per uso proprio. Solo l’inizio del cambiamento climatico nel tardo Medioevo ha determinato un graduale cambiamento nelle abitudini di consumo e un aumento della produzione di birra. Il commercio della birra fu uno dei mestieri più rispettati e influenti nel Medioevo. Un trattato di Ratisbona dell’anno 1281, il Lichtenberger Schied, definiva i birrai su un piano di parità con i cavalieri, le monete e i mercanti . Le vendite di birra del St. Katharinenspital raggiunsero nuovi massimi record nel 18 ° secolo, ma dovettero essere limitate all’intervento dell’elettore bavarese per proteggere le birrerie Stadtamhofer. Oggi i profitti del birrificio vengono utilizzati esclusivamente per il mantenimento della casa di cura e quindi a beneficio del benessere dei cittadini di Ratisbona! Il birrificio si trova nel labirinto dell’antico edificio, dove si sono organizzati per costituire tutte le aree nelle stanze fino ai sotterranei un tempo anche ghiacciaia, per la conservazione del prodotto.
Ed ecco tre stili classici prodotti da Spital:

SPITAL KELLER non filtrata
La Kellerbier, chiamata anche birra keller o kellerbier , è una birra rustica tedesca che appartiene alla famiglia delle lager. Dopo un tempo di maturazione relativamente breve, la birra è commercializzata senza filtrazione, metodo che le conferisce un aspetto torbido. La birra resta così molto ricca di vitamine (soprattutto B12), proteine e lievito. A causa del suo debole tasso di anidride carbonica, la kellerbier si conserva meno delle altre birre. Solitamente ha un colore giallo caldo e luminoso. Presenta un’effervescenza media, spuma sottile e cremosa persistente, aroma granuloso di erbe e cereali, corpo medio, gusto dolce di malto con una punta finale acida, sufficiente retrolfatto . Il gusto può essere descritto come equilibrato in termini di luppolo e malto, ed è spesso accompagnato da note leggermente fruttate che ricordano mele e pere mature. In termini di odore, gli aromi di lievito sono spesso dominanti. Si tratta di una birra non filtrata e non pastorizzata, il che significa che ha sempre un’opacità naturale. La carbonatazione moderata crea un corpo da medio leggero a moderato, con una buona cremosità.

SPITAL HELLES
Le birre Helles, o Munich Helles, sono le tradizionali lager tedesche, prodotte dai maggiori birrifici germanici e bevute quotidianamente, Create a Monaco di Baviera nel 1894 dalla Spaten, le Helles anno un buon equilibrio in fatto di maltosità e luppolatura.
La Helles è un omaggio alla birra bavarese, che mostra chiaramente la firma del mastro birraio Anton Miller: classica, chiara e senza fronzoli.
Caratteristiche : helles di colore giallo paglierino chiaro (Alc. 5,0% vol). Con un’effervescenza media, la schiuma, a grana molto minuta, mostra stabilità e aderenza. L’olfatto è gradevole nella sua finezza, con profumi di malto e di luppolo acuti e insistenti. Il corpo, da leggero a medio, esprime nel giusto equilibrio l’amaro di un sapore fresco, scorrevole. Amaro, che s’intensifica nel lungo finale, preludendo a un retrolfatto dalle sensazioni di malto con un accenno metallico.

SPITAL PILS Elegante
La birra Pilsner, chiamata più comunemente Pils, è una tra le birre più conosciute, diffuse e consumate al mondo. Pensa che è la birra più popolare in Germania, dove 9 birre su 10 che vengono servite sono proprio delle Pils. Si tratta di una tipologia di birra caratterizzata da una bassa fermentazione, di solito leggermente luppolata e ha un’amarezza un po’ più pronunciata rispetto alla maggior parte delle altre birre a bassa fermentazione. Il nome Pilsner deriva dalla città di Plzeň (chiamata Pilsen in tedesco), la città della Repubblica Ceca dove nasce questa birra, in Boemia.
Pilsner di colore giallo oro scarico. Con il suo delicato amaro, conferito dal luppolo aromatico Tettnang, si rivolge a quei consumatori che amano la birra non troppo forte però dal gusto deciso.
Il sommelier della birra direbbe: aromi di erbe verdi si mescolano giocosamente con l’aroma di baguette e scorza di limone. Risuona una leggera nota di mandarino. La sottile amarezza del luppolo svanisce con eleganza e delicatezza. Per arrivare al dunque: erbaceo-floreale-luppolato-fresco.
La spuma è fine, cremosa, aderente. Gli aromi consistenti di cereale e di amaricante rappresentano un buon preludio del gusto particolare, sicuramente orientato all’amaro, però ricco e pastoso, piacevole… appagante.

Alla salute!!!

SABRINA BARACCHI