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Champagne Nature Cuvée de Dimanche de Lozey

42,00 41,00

Descrizione

Durante il pasto domenicale in famiglia condividevamo una “buona bottiglia”: la cuvée di un amico vignaiolo, un familiare, o qualche tesoro portato alla luce nella cantina di mio padre.

Il loro punto in comune: erano sempre cuvée non dosate (quindi senza aggiunta di liquore al dosaggio) e sempre sboccate all’ultimo momento, in cortile.

Quindi le discussioni andavano bene, con tutti che fissavano il grano saliente: “è troppo giovane, dobbiamo ancora aspettare”, “avrei aggiunto più Chardonnay”, o anche “avresti dovuto prendere la trama di Lemblée”.

Momenti indimenticabili di condivisione, spesso animati, ma sempre in allegria e buonumore. Spero che accompagni anche te nei tuoi momenti più belli. Bollicine leggere, fruttate, fini, con una bella persistenza in bocca. Ricordo annate purissime, piene di eleganza, con un’evidente ricerca di equilibrio in bocca e una bella lunghezza aromatica, senza aggressività.Insomma, belle scoperte e belle emozioni!

Per il suo blend la scelta è caduta su vini di pochi appezzamenti selezionati (La Lemblée, Les Chopinottes, Val Champignat), sempre nello spirito di questa casa di rigogliosi champagne, per un vero invito a tornare indietro nel tempo. Consigli di degustazione: aperitivo, cucina mondiale, formaggi, crostacei, selvaggina, pesce, specialità francesi, carni bianche, pollame, gastronomia.

Uvaggio: 70% Pinot Nero, 30% Chardonnay da vini di riserva di 15 anni.

Affinamento di 3 anni in bottiglia sui lieviti.

Dosaggio: dosaggio zero

AZIENDA

Maison De Lozey è un’azienda familiare indipendente le cui radici vinicole risalgono alla fine del 19° secolo. Fu nel 1900 che Raymond Cheurlin – nonno di Philippe, l’attuale proprietario – decise di creare il proprio marchio di champagne. La casa di famiglia si trova nel villaggio di Celles-sur-Ource, paese che prende il nome dal fiume Ource, uno dei tanti corsi d’acqua che attraversano l’Aube, la regione più meridionale della Champagne.

Rari erano quelli che osarono intraprendere un’avventura del genere in quel momento. Questa audacia – i cui benefici saranno misurati solo anni dopo – gli permette di acquistare terreni in alcuni dei migliori terroir della regione.

Nel tempo, Raymond si è costruito una clientela fedele, a tal punto che ciascuno dei suoi tre figli ha potuto poi perpetuare la tradizione di famiglia e creare il proprio marchio di champagne.

Philippe Cheurlin, l’attuale proprietario dello champagne De Lozey ha rilevato la tenuta dal padre Daniel, morto nel 1988. Come Edmond prima di lui, Daniel lascia Philippe con vigneti di prima classe, un’attività fiorente, un team altamente qualificato e una “Solera” , questo particolarissimo sistema di conservazione dei vini di riserva che oggi costituisce la spina dorsale dello stile della Maison De Lozey. Il vigneto Champagne De Lozey si trova alle pendici della famosa Côte des Bar, nella regione dell’Aube, nel sud della Champagne. Le sue viti sono piantate su terreni argillosi-calcarei del Giurassico superiore, il Kimmeridgian, conferendo ai vini tutta la loro personalità.

Creata nel 1881, la casa appartiene alla famiglia Cheurlin da 4 generazioni. Edmond, Raymond, Daniel e ora Philippe condividono la stessa convinzione: la tradizione è importante, ma solo non ha senso. In questo modo ognuno a suo modo imprimerà il proprio stile nel rispetto delle radici e del patrimonio familiare.

Champagne di emozioni, Maison De Lozey affascina gli epicurei, che, come questi viticoltori, apprezzano le cose belle della vita e soprattutto amano condividerle.

La maggior parte delle cuvée della Maison De Lozey sono assemblate con vini di età compresa tra 10 e 15 anni, secondo il cosiddetto sistema di “riserva perpetua” o “Solera”. Un metodo di vinificazione piuttosto particolare, che permette di creare vini fioriti. Caratterizzati dalla loro purezza e grande finezza, spesso a basso dosaggio, gli champagne De Lozey ti accompagneranno in tutte le occasioni: come aperitivo o a tutto pasto.

 

 

ABBINAMENTO

Una cuvée che si può gustare all’aperitivo, al pic-nic, con carni bianche o pesce… O un soufflé al formaggio.